Villa Piccolo di Calanovella e Parco Botanico - Capo d'Orlando
Villa Piccolo di Calanovella e Parco Botanico - Capo d'Orlando
Situata sulle colline di Capo d’Orlando al Km 109 della ss 113, Villa Piccolo è un’elegante dimora storica, dove abitarono i Piccolo di Calanovella. Costruita nei primi del Novecento, vi abitarono Teresa Mastrogiovanni Tasca Filangeri di Cutò, che vi si trasferì da Palermo insieme ai figli: il poeta geniale Lucio Piccolo, il pittore e fotografo Casimiro Piccolo, che coltivava anche interessi esoterici, e Agata Giovanna Piccolo, appassionata di botanica che si prendeva cura della casa e soprattutto del giardino ove sono coltivate piante rare provenienti da ogni parte dl mondo.
Il Museo di Villa Piccolo, gestito dalla Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella, è stato inaugurato nel 1978. Al suo interno sono custoditi una parte dei beni che appartennero alla Famiglia: oggetti d’arte (tra i quali un antichissimo forziere da viaggio dalla complessa serratura), dipinti, ceramiche, armi antiche, libri, stampe, documenti e ci sono le lettere autografe del cugino Giuseppe Tomasi di Lampedusa che qui scrisse una parte de “I Gattopardo”.
Le collezioni rispecchiano la filosofia dei Piccolo, fratelli stravaganti e colti che credevano nella cultura come mezzo di elevazione spirituale, fruibile da tutti, senza ostacoli o discriminazioni. Insieme alla casa-museo, è lo splendido parco in cui questa è immersa: un giardino lussureggiante attraversato da vialetti tra piante e fiori, realizzato grazie alla mano sapiente della primogenita Agata Giovanna, che trasformò i luoghi, arricchendo la villa di Piano Porti, in contrada Vina, con specie rare di piante provenienti da ogni parte del mondo.
Ed è proprio per la varietà di specie naturali che Villa Piccolo viene spesso definita come un “orto botanico in miniatura”.Alla sommità del giardino, un pergolato avvolto dal glicine delimita lo spazio e introduce alla campagna (23 ettari circa), coltivata ad agrumi, ulivi e alberi da frutta. Un vialetto con sedili in pietra conduce nel “cimitero dei cani”. Da segnalare, tra le aiole del terrazzo antistante la Villa una rarissima pianta andina dall’inconfondibile fiore blu, la Puya berteroriana mez, che Giovanna piantò per la prima volta in Europa, per poi donarne diversi esemplari ad orti botanici di tutto il Vecchio Continente.
L’escursione di mezza giornata (4 ore) è di livello facile, adatta a tutti. Lingue: italiano e inglese. L’escursione include trasferimento A/R dal Porto turistico Capo d’Orlando Marina con fermate per pick up Lungomare Andrea Doria con guida e biglietto d’ingresso integrato Casa/Museo e parco.